Benessere

Valori nutrizionali: come si leggono e che informazioni danno

valori nutrizionali

Per conoscere come è composto il cibo che mangiamo tutti i giorni, è sufficiente controllare i valori nutrizionali. Per sapere che cosa contiene un alimento e se ci fa davvero bene, basta controllare quelle tabelline che si trovano sul alto o sul retro della confezione. Purtroppo, non è così facile decifrare queste tabelle e capire veramente la composizione dei cibi che mettiamo nel carrello del supermercato.

Ecco quindi una guida per decifrare le tabelle e capire veramente che cosa stiamo mettendo nel nostro piatto.

Che cosa sono i valori nutrizionali

I valori nutrizionali ci danno informazioni in merito alla composizione di un alimento. Si tratta quindi di uno strumento importante che ci aiuta a gestire meglio la nostra alimentazione e la dieta. La legge dice che i valori devono riferirsi sia a 100 g o ml di prodotto sia a una porzione consigliata. Per questo motivo, il secondo riferimento di peso cambia da un alimento all’altro, mentre il primo no.

Nella tabelle troviamo un indicazione sull’apporto calorico, cioè l’energia fornita dall’alimento. Inoltre, si trovano indicazione dei grassi, dei grassi saturi, dei carboidrati, degli zuccheri, delle fibre, delle proteine e anche del sale.

Leggere con attenzione le calorie

Moltissime persone si soffermano sull’energia, cioè le calorie di un prodotto. Tra i valori nutrizionali è una delle indicazioni più importanti che ci fa capire quali sono i prodotti che andrebbero evitati per restare in forma. In teoria, bisognerebbe evitare i cibi particolarmente calorici preferendo invece quelli ricci di fibre e proteine.

Bisogna però fare delle eccezioni perché alcuni cibi grassi sono considerati buoni, basti pensare all’avocado o alle noci; sono ambedue cibi grassi ma sono grassi buoni e c’è un grande apporto di proteine e altri nutrienti importanti. Una merendina confezionata, invece, è solo ricca di grassi, zuccheri e calorie.

Leggere anche i micronutrienti

Oltre ai nutrienti indicati nei paragrafi precedenti, la tabella dei valori nutrizionali può indicare anche i micronutrienti. Tra i micronutrienti che possono essere indicati nella tabella ci sono le fibre che aiutano la corretta funzionalità intestinale e i minerali come selenio, calcio, potassio, ferro, magnesio, rame, zinco, sodio, fosforo, fluoro, manganese, etc.

Altri micronutrienti indicati nella tabella dei valori nutrizionali di un prodotto sono le vitamine, indispensabili per l’organismo. Gli alimenti ricchi di vitamine sono quelli da preferire e includere nella dieta poiché fanno bene all’organismo. Ecco alcune delle vitamine che possono esser indicate sulle confezioni degli alimenti:  vitamina A, detta anche retinolo, vitamina B 1 anche nota come betaina, B2 ovvero retinolo, vitamina B3 chiamata anche niacina, B5 detta anche pantotenico, B6 cioè piridossina, acido folico ovvero vitamina B9, vitamina C detta anche acido ascorbico, vitamina M nota anche come folacina e poi molte altre ancora come D2 e D3, vitamina K, J, etc.