Di attrici italiane brave ce ne sono davvero molte. Ma quali si sono distinte nell’ultimo decennio? Vediamo insieme le personalità femminili più importanti delle televisione, del cinema e del teatro made in Italy.
Micaela Ramazzotti
In questa top ten non può che rientrare Micaela Ramazzotti, che ha vinto il David di Donatello nel 2010 per La prima cosa bella. Tuttavia, ha ricevuto anche una nomina per Posti in piedi in paradiso, di Carlo Verdone, e per La pazza gioia, dove ha recitato assieme a Valeria Bruni Tedeschi. Si è aggiudicata, però, anche 4 nastri d’argento e ben 2 Ciak d’oro. Nel 2018 ha preso parte a ben 3 pellicole: Una storia senza nome, Un anno in Italia e Ti presento Sofia.
Ilenia Pastorelli
Si è dimostrata da subito una grande rivelazione con la sua partecipazione nel film Lo chiamavano Jeeg Robot, che le valso un David come migliore attrice. Attualmente, ha all’attivo solo 6 pellicole, ma visto che la Pastorelli è molto corteggiata dai registi, di certo il numero è destinato a salire velocemente. Nel 2019 ha preso parte a ben due progetti: Non ci resta che il crimine e Brave ragazze.
Jasmine Trinca
Ha esordito nel mondo del cinema giovanissima, a soli 19, prendendo parte alla pellicola La stanza del figlio, ma in poco tempo ha saputo conquistare pubblico e critica. Per ora ha conquistato un David, 2 Globi d’oro, 4 Nastri d’argento, 2 Ciak d’oro, il Premio Marcello Mastroianni, il premio Un Certain Regard come miglior attrice ed il premio Gian Maria Volontè. Quest’anno la si ritrova nel film Croce e delizia di Simone Godano. Si tratta, in effetti, di un’artista poliedrica, in grado di stregare gli spettatori con le sue interpretazioni.
Valeria Bruni Tedeschi
Non solo attrice di successo, ma anche sceneggiatrice, montatrice e regista. Difficile descrivere in poche parole Valeria Bruni Tedeschi. La sua è una carriera, che non sembra avere battute d’arresto, come dimostrano i 4 David vinti negli anni. Nel 2019 è tornata al cinema con I villeggianti, una pellicola, che dirige e che interpreta accanto a Riccardo Scamarcio e Valeria Golino. É la quarta volta che la Tedeschi veste i panni di regista.
Carolina Crescentini
La bella e giovane attrice, che ha iniziato la sua carriera con le fiction televisive, è riuscita con il tempo a ritagliarsi un importante spazio anche nel mondo del cinema. A consacrarla è la pellicola Notte prima degli esami – Oggi di Fausto Brizzi. Con Nicolas Vaporidis partecipa anche a Cemento armato. Ottiene una nomination ai David di Donatello con Parlami d’amore di Muccino. Viene candidata anche a vincere un Nastro d’argento, grazie alla partecipazione in I demoni di San Pietroburgo, e nel 2009, grazie al film Due partite. Ottiene questo importante riconoscimento, invece, con Boris – il film. Ha preso parte anche a due capolavori di Ferzan Ozpetek: Mine vaganti ed Allacciate le cinture. Inoltre, la si ritrova anche in A casa tutto bene di Gabriele Muccino.
Paola Cortellesi
Paola Cortellesi ha vinto un David di Donatello nel 2011 con Nessuno mi più giudicare. Ha ottenuto, però, altre 4 nomination, grazie alle sue incredibili interpretazioni in: Sotto una buona stella, Scusate se esisto!, Gli ultimi saranno i primi e Come un gatto in tangenziale. Il debutto cinematografico è avvenuto, però, con Chiedimi se sono felice di Aldo Giovanni e Giacomo. La Cortellesi è attrice, ma anche comica, sceneggiatrice e cantante. Nel 2018 ha partecipato alla pellicola La Befana vien di notte, mentre nel 2019 la si ritrova al cinema con Ma cosa ci dice il cervello.
Elena Sofia Ricci
Una delle attrici italiani più meritevoli e che riesce continuamente a reinventarsi è Elena Sofia Ricci, che ha vinto 3 statuette del David di Donatello. Tuttavia, la bella attrice è da sempre molto impegnata in fiction televisive di successo, come I Cesaroni e Che Dio ci aiuti. I film in carriera della Ricci sono più di 40, tra i quali si può ricordare Mine vaganti ed In nome del popolo sovrano.
Potrebbe interessarti anche:
Wanda Nara: i figli avuti con Maxi Lopez e Mauro Icardi
