Purtroppo, gli attacchi di panico sono ancora un tabù ma è fondamentale invece approfondire meglio l’argomento per diverse ragioni. Anzitutto, parlandone possiamo scoprire di non essere sole e trovare tante altre persone che lottano tutti i giorni contro il panico. In secondo luogo, fare chiarezza sull’argomento permette di sfatare falsi miti legati ai disturbi psicologici come questi.
In questa breve guida, vediamo allora quali sono le cause degli attacchi di panico, i sintomi e anche alcuni possibili rimedi e aiuti per stare meglio.
Attacchi di panico: le cause
I disturbi psicologici hanno un mix di cause che può esser difficile identificare, ma noi ci proviamo lo stesso. Le cause non sono facilmente individuabili e possono cambiare da soggetto a soggetto. La maggior parte delle persone che ha sperimentato un attacco di panico, ha una predisposizione, una fragilità di carattere o anche un trauma infantile non ancora risolto. Chi trattiene i suoi sentimenti e non ha valvole di sfogo per le frustrazioni e le ansie giornaliere, è sicuramente più a rischio. La scarsa fiducia in sé stessi può complicare il quadro. Molti abitano nei centri urbani e hanno una vita frenetica. Alcuni studi hanno individuato tra le cause di questi episodi l’abuso di sostanze legali – come alcool, fumo, caffè, medicinali – o anche illegali come le droghe. Altri disturbi psicologici come depressione, stress post traumatico, bipolarismo e disturbi alimentari aumentano la fragilità della persona che diventa più esposta agli attacchi di panico. È importante dire che oggi i disturbi di questo tipo sono pressoché sperimentali in egual misura tra donne e uomini. Per quest’ultimi, però, l’omertà sul tema è ancora più forte perciò è ancora più vitale parlarne di più e più apertamente senza vergogna.
Quali sono i sintomi
Gli attacchi di panico possono essere diversi perché si tratta di un’esperienza individuale e non di una patologia. Si avverte una sensazione di malessere, ad alcuni sembra di avere un attacco di cuore, ad altri pare di morire e altri ancora hanno la sensazione di impazzire. Sintomi tipici degli attacchi di panico sono l’iperventilazione, la tachicardia, la sudorazione che aumenta, i tremori, la nausea e tanta paura, anche se immotivata. Infatti, capita spesso che l’attacco di panico sia una reazione eccessiva a uno stimolo pressoché innocuo. Il fatto che l’attacco di panico può colpire da un momento all’altro, aggrava ancora di più e aumenta lo stato di ansia.
Alcuni rimedi contro gli attacchi di panico
La prima arma per contrastare gli attacchi di panico è la consapevolezza: riconosciamo di avere un problema. I meccanismi della paura devono essere eviscerati e analizzati per poterli combattere. Un sostegno psicologico è di enorme aiuto per trovare maggiore equilibrio: non significa esser pazzi, sono solo credenze popolari legati all’ignoranza. Ci sono poi trucchi per controllare gli attacchi di panico nel momento in cui si presentano, come elencare a voce alta che cosa si vede, anche oggetti banali come muri, tavoli etc. giusto per distrarsi e concentrarsi su altro. È altresì importante scaricare lo stress con il metodo che più ci piace: palestra, yoga, massaggi, dormire… Insomma, prendiamoci un momento dedicato a noi stesse mettendo in pausa tutte le incombenze giornaliere.