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Piercing orecchio: tante idee diverse per essere originali

piercing orecchio

Quando si parla di piercing all’orecchio, non si fa riferimento a una tipologia particolare poiché il foro all’orecchio può esser praticato in vari punti. Il nome del piercing orecchio cambia in base al posto in cui è praticato. È importante sapere bene quali sono i nomi dei diversi piercing all’orecchio prima di andare allo studio di piercing & tattoo per fartelo fare.

Ricorda che alcuni di questi piercing possono essere mobili così da mettere una sola sera. Anche le star ai maggiori eventi sfoggiano un piercing che in realtà è un orecchino removibile, magari per mettere in risalto un taglio di capelli o un raccolto particolare. Se anche tu sei alla ricerca di un piercing originale, prova a scoprire quali sono i nomi dei vari piercing in base a dove si trovano. Scopri anche quanto male fa, quali sono i tempi di guarigione e quali sono le regole base di pulizia.

Helix: il piercing all’orecchio più classico che c’è

Il più classico piercing orecchio è proprio il cosiddetto helix che è praticato sulla parte alta dell’orecchio. Puoi anche fare più di un foro in questa posizione per un effetto più originale dato che in realtà un piercing già visto e considerato “normale”. Dopo il primo orecchino, puoi sbizzarrirti e indossare gioielli sempre più belli e particolari per esprimere la tua personalità.

Si trovano facilmente degli anellini e altri gioielli per l’orecchio che possono “falsare” l’helix. Indossalo per una sera senza nemmeno doverti forare l’orecchio.

Industrial: il doppio foro con il bilanciere che li collega

Passiamo ora a un piercing all’orecchio più particolare che prende il nome di industrial. In questo caso, la cartilagine dell’orecchio è forata due volte: una volta vicino alla testa e l’altra un po’ più in basso verso il bordo più esterno. Per collegare i due fori si usa un bilanciere con due palline che ne bloccano le estremità.

Snug: l’anti helix

Il piercing noto come snug prende anche il nome di anti helix. Non è detto che tu possa farlo perché dipende dalla forma del tuo orecchio: alcuni padiglioni, infatti, sono più piatti e non hanno le pieghe dove applicare il piercing. Il foro è fatto a metà nella piega della cartilagine e si applica un piccolo anellino o anche un bilanciere. Pare che sia una delle tipologie che provoca più dolore.

piercing orecchio 2

Orbital: due piercing collegati

Un po’ come nel caso dell’industrial, il piercing chiamato orbital prevede due fori che possono poi collegati da un unico anello. È impossibile falsare questo piercing e l’unico modo di averlo è proprio andare allo studio di tattoo & piercing.

Trago o tragus: il piercing all’orecchio verso il viso

Il piercing orecchio tragus è un foro che si fa sulla cartilagine verso lo zigomo. Questo piccolo pezzettino di cartilagine che protegge l’ingresso dell’orecchio si presta molto al piercing. Il risultato è molto femminile e c’è una grande varietà di gioielli per il tragus.

Quali sono i tempi di guarigione

I tempi di guarigione di un piercing all’orecchio dipenda da dove è stato fatto. Si parla di un minimo di 4 mesi fino a un massimo di 16 mesi per alcuni zone. Vale comunque per tutte le tipologie, la pulizia dei fori che devono esser disinfettati due volte al giorno. Vale anche la pena muovere un po’ il piercing per evitare che si formino croste. Attenzione ai capelli che vanno tenuti lontani dal piercing appena fatto perché portano sporcizia nella zona.

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