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Giochi di carte collezionabili, la nuova moda dei giovani (e non solo!)

Se ne sente parlare spesso, ma non tutti sanno che cosa sia un gioco di carte collezionabile. Si parla di una realtà che da qualche anno sta spopolando tra i più giovani, e che permette di poter acquistare confezioni che contengono assortimenti diversi. In questo modo, oltre a coltivare la propria passione per il gioco, si agisce anche sul collezionismo. Ogni carta ha un preciso regolamento che ne spiega la funzione e possono essere scambiate a piacimento per poter così creare il proprio mazzo personalizzato. Di seguito scopriremo quali sono i giochi di carte collezionabili più popolari, capaci di conquistare un sempre maggior pubblico. Vuoi una piccola anteprima? Come non citare per esempio Yu-Gi-Oh!, Pokémon e World of Warcraft!

I giochi più famosi di carte collezionabili

Sei alla ricerca di un gioco adatto a te, oppure hai un amico nerd e vuoi fargli un regalo da sogno? Vogliamo assecondare ogni tua curiosità presentandoti di seguito i titoli più conosciuti e amati. Non possiamo non iniziare da un classico assoluto come World of Warcraft, che è ambientato in una realtà fantasy che è stata pubblicata la primissima volta nel 2006. Si può giocare in modalità di sfida tra tutti i giocatori, oppure nei “Raid Deck”, con la possibilità di unirsi per sconfiggere i boss.

Altro titolo imperdibile per chi vuole muovere i primi passi nel mondo dei giochi di carte collezionabili è quello dei Pokemon. Pensa che per molte persone il fenomeno dei Pokemon è quello legato alla celebre app per smartphone. Mentre invece le prime carte sono state messe in commercio nel 1998. E da allora si sono avvicendate tantissime storie, carte e rarità imperdibili e uniche in diversi Paesi. Pensa che ci sono carte e collezioni che possono valere anche fino a 9 mila euro.

Dalle origini del gioco di carte a Magic the Gathering

Prima di citare un altro grande titolo per questo settore di gioco è giusto spendere qualche parola in merito alle origini della carte collezionabili. Tutto è iniziato negli Stati Uniti, all’inizio del XX secolo. Si racconta che le prime vere progenitrici delle carte collezionabili siano state le figurine, anche se il loro utilizzo è ben diverso, soprattutto perché le carte hanno anche delle regole precise. Pare però che il vero antenato sia stato Base Ball Card Game, presentato nel 1904 e disegnato dalla Allegheny Card Company. Non era altro un prototipo di un gioco di carte in scatola con 112 carte e regole ben precise, peccato però che non sia mai stato messo in commercio.

Ma il primo vero gioco di successo è stato Magic the Gathering, che non è solo un gioco, ma IL gioco che è apprezzato per le sue strategie e le illustrazioni curate e perfette. Pensa che i prezzi delle carte di Magic possono spaziare da un minimo di 2€ fino a oltre 200€. Di solito ci sono 4 livelli di rarità: le carte comuni sono vendute in bustine da 10. Mentre quelle rare sono 3 per busta.

Da Magic the Gathering a Keyforge

L’ideatore di Magic, non contento di aver già scritto la storia del mondo dei nerd, ha voluto fare qualcosa in più. Tale Richard Garfield ha firmato Keyforge, un altro gioco di carte collezionabili che è arrivato anche in Italia. La sua particolarità? Ogni mazzo che si acquista è unico nel suo genere. Si tratta di un dettaglio davvero affascinante che ha fatto già impazzire migliaia di appassionati nel mondo, pronti a costruire così esperienze di gioco uniche e variegate. Se hai voglia di lanciarti all’interno di questo mondo è proprio da qui che dovresti iniziare!