Vestiti da cerimonia: tutto quello che è importante sapere

Quando si parla di matrimonio, ad avere un look impeccabile non deve essere solo la sposa, ma anche gli invitati. L’attenzione, tuttavia, nella maggior parte dei casi, è puntata sulle donne. Dunque, come fare per non sbagliare? Ecco tutto quello che è importante sapere sui vestiti da cerimonia.

Le regole fondamentali per non sbagliare i vestiti da cerimonia

Il Galateo impone delle regole precise per quanto riguarda l’abito da sposa. La stessa cosa vale per quello da cerimonia delle invitate. Del resto, le nozze sono un’occasione importante. Pertanto è necessario presentarsi al meglio e non mettere in imbarazzo la sposa. Tuttavia, per non apparire banali è fondamentale aggiungere anche un tocco personale al look.

1.Valutare con attenzione cosa sta bene

La moda, ogni anno, propone dei vestiti da cerimonia sempre diversi. Tuttavia, non a tutte stanno bene. Dunque, è fondamentale non scegliere un abito solo in base alle tendenze del momento, ma alla tipo di silhouette di cui si dispone. In questo modo sbagliare sarà più difficile. Per evitare problemi, poi, è necessario chiedere sempre consiglio a chi dirige l’atelier o alle persone che vi lavorano all’interno.

2.Scegliere il lungo solo di sera

Altra regola base fondamentale riguarda la lunghezza dell’abito da cerimonia. Di fatto, deve essere lungo solo nel caso in cui il matrimonio venga celebrato di sera, dopo le 19.00.

3.Prestare attenzione ai colori

Non tutti i colori sono appropriati per un matrimonio. Prima di tutto è importante sapere che il nero è offensivo per la sposa, poiché, di solito, viene scelto per i funerali. In alcuni periodi è tornato di moda, ma è sempre meglio evitare. La stessa cosa vale per il bianco, poiché è la tinta riservata alla sposa. Indossare questo colore vuol dire volersi mettere al centro dell’attenzione. Di fatto, il total white non è concesso nemmeno alla madre della sposa. In generale, se le nozze vengono celebrate di mattina è meglio scegliere colori pastello, mentre se il tutto avviene di pomeriggio, il blu notte è l’ideale.

4.Fare attenzione alle fantasie

Le fantasie sono da evitare? Dipende. Di fatto, è meglio non propendere per l’effetto camaleonte. Ma cosa vuol dire? Ad esempio niente abiti a fiori in caso di cerimonia in un giardino o kaftani orientaleggianti in caso di cerimonia etnica. I pois, invece, vanno sempre bene, purché micro.

5.Rispettare le cerimonie religiose

In caso di cerimonia religiosa è necessario rispettare la sacralità del luogo. Per questa ragione gli abiti sbracciati devono essere accompagnati da una stola, che deve essere indossata in chiesa.

6.Optare per la calza giusta

I bon ton prevede di indossare le calze anche d’estate. Tuttavia, è possibile evitare. Per chi desidera rispettare la tradizione è importante ricordare che le calze scure sono appropriate solo d’inverno.

7.Utilizzare gli accessori in maniera corretta

Per avere un look perfetto è necessario anche tenere conto degli accessori. La prima cosa che è importante sottolineare è che i cappelli in Italia non si usano. Tuttavia, per chi li vuole indossare non ci sono divieti, se non il fatto che è meglio non esagerare con le dimensioni. Il rischio, infatti, è quello di farsi deridere dagli altri invitati e dagli sposi. Per quanto riguarda i guanti, invece, possono essere portati anche dalle invitate. Quelli di pizzo, però, vanno indossati solo in chiesa. Infine, i gioielli sono sempre bene accetti, poiché danno lucentezza all’outfit. Anche in questo caso, però, è bene non esagerare, in modo da non distogliere l’attenzione dalla sposa.

8.Non trascurare le scarpe e la borsa

Particolare attenzione va riservata alle scarpe. In generale, è bene non scegliere tacchi vertiginosi. Moderato deve essere anche il plateau ed i decori presenti. Del resto, si tratta di un matrimonio e non di un evento mondano. Molto importante da considerare è anche la borsa, che deve essere piccola ed in accordo con l’abito. La cosa migliore è scegliere una pochette o una clutch.